Noi suore Oblate di Maria Vergine di Fatima siamo presenti a Jundiaí, in Brasile, dall’ottobre 2006.

Siamo inserite nella parrocchia “São João Batista”.

In collaborazione con i padri Oblati di Maria Vergine, svolgiamo diversi ministeri:

• il ministero straordinario dell’Eucaristia,
• l’animazione liturgica,
• la catechesi,
• la pastorale giovanile,
• la visita agli anziani e agli ammalati a domicilio e negli ospedali.

La collaborazione con i Padri Oblati di Maria Vergine, che hanno fondato la parrocchia, è molto importante, perché ci ha permesso di conoscere e di inserirci nel contesto sociale, culturale e religioso del territorio. La cooperazione con i Padri omv e con i laici si fonda sul dialogo e sul sostegno reciproco nelle diverse attività.

Descriviamo alcune attività principali della missione apostolica che svolgiamo:

• Pastoral da Criança. Quest’opera consiste nel sostenere le ragazze madri povere, per insegnare loro le minime norme di igiene e di nutrizione, per se stesse e per i loro bambini. Queste madri, molto giovani, spesso adolescenti, vivono nella favela di S. Camillo, in condizioni molto precarie e disagiate. Generalmente una madre ha 3 o 4 figli da compagni diversi. Talvolta i figli vivono con i nonni materni o con il nuovo convivente. Quando i bambini non sono figli del nuovo convivente della madre, vengono emarginati, scartati, abbandonati. Il convivente si prende cura solo del proprio figlio e, dopo un po’ di tempo dalla nascita, egli stesso abbandona la donna e il suo bambino.

Una volta al mese le giovani mamme portano i loro bimbi presso la struttura della Pastoral da Criança dove vengono pesati e viene verificata la qualità della loro crescita. Se i bambini non aumentano di peso, i volontari, consegnano alla giovane mamma una pietanza composta da una mistura multipla di fibre e vitamine per il fabbisogno di ciascuno. Una settimana prima dell’appuntamento, le suore si recano nelle favela per visitare a domicilio le mamme in difficoltà e rendersi conto della loro situazione in casa e per ricordare loro di presentarsi all’incontro.

• Infanzia Missionaria. Sosteniamo con la nostra presenza di religiose il gruppo della “Santa Infanzia” costituito dai ragazzi poveri della Cappella di Vila Aparecida. Questo gruppo è nato con lo scopo di insegnare ai bambini e ai ragazzi ad essere evangelizzatori dei propri coetanei. I ragazzi pregano, fanno piccoli sacrifici e danno offerte per i bambini più poveri di loro. I soldi raccolti vengono inviati anche ai bambini poveri dell’Amazzonia.

• Pastorale della Gioventù. Seguiamo spiritualmente i quattro gruppi di giovani della parrocchia. Ad ogni gruppo è affidata una Cappella della parrocchia, dove si ritrovano per pregare.
• Pastorale della Saude. Ci occupiamo dell’accompagnamento spirituale degli ammalati della Parrocchia e della visita ai parrocchiani ammalati, ricoverati in ospedale.
• Ministri dell’Eucaristia
• Visita alle Famiglie della Parrocchia
• Animazione e formazione liturgica
• Catechesi: in preparazione alla prima comunione, alla cresima e per il gruppo dei fidanzati che si preparano a ricevere il Sacramento del matrimonio
• Spiritualità di S. Ignazio. Offriamo un sostegno spiritualmente ad uno di questi gruppi e un aiuto nell’organizzazione.
• Apostolato nella Pastorale do Menor a Vila Nambi. Nel nucleo di Vila Nambi vengono accolti più o meno 150 ragazzi poveri, di età compresa tra gli 8 e i 15 anni. Sono ragazzi che provengono da famiglie destrutturate o distrutte. Questi ragazzi non ricevono attenzione e affetto né in famiglia né a scuola. L’educazione scolastica è molto povera: i ragazzi sono promossi anche se non raggiungono gli obiettivi prefissi, perciò ci sono ragazzi di 14 anni che non sanno ancora leggere o firmare.

A questi ragazzi al centro di Vila Nambì dove operiamo insieme a molti laici volontari, offriamo le seguenti attività: dopo-scuola, corso di informatica, corso di danza, corso di capoeira, corso di teatro e di ricamo.

La maggior parte di questi ragazzi crede di non valere niente e di non essere capace di fare niente: questa svalutazione e disistima di sè li condanna inevitabilmente a divenire futuri spacciatori o consumatori di droga. Perciò la cosa più importante che curiamo nei ragazzi è di renderli attenti ad accogliere la vita come il dono più prezioso che hanno, affinché crescano nella fiducia e nella stima verso se stessi.

Inoltre cerchiamo di conoscere le loro famiglie visitandole nelle favelas per sostenerle.

Una volta al mese visitiamo la  Comunità Santa Luzia, una comunità di giovani ex-tossicodipendenti, per offrire loro degli incontri di formazione.

Lo scopo principale della nostra presenza a Jundiaì è: “aiutare i fratelli a scoprire il volto paterno di Dio”. Per raggiungere questo fine siamo attente ad accogliere tutti con delicatezza, senza distinzione, per comunicare l’Amore che Dio ha per ciascuno di loro.

Uno degli impegni che ci siamo proposte per raggiungere questo obiettivo è stato aprire la nostra casa per realizzare i ritiri della cresima degli adulti, i ritiri per i catechisti e i ministranti. Abbiamo realizzato anche alcuni incontri con persone diversamente abili.

Jundiaì è una terra ricca di doni e di risorse, unite a tante povertà. Sappiamo che la nostra presenza di suore Oblate porterà frutti di bene solo se accompagnata da tanta preghiera, pazienza, comprensione e soprattutto amore.

A tutti vogliamo testimoniare la bellezza e la gioia della Vita Consacrata, e dichiarare che la salvezza operata da Cristo Redentore è offerta a tutti.

In questa terra di missione la Vergine Maria, prima missionaria, è la nostra guida.